Il tuo tour tra moda e gusto inizierà da Montappone, tra bellezze artistiche e prelibatezze culinarie scoprirai questo incantevole borgo medievale incorniciato da un affascinante paesaggio collinare.
Riscoprirai l’antica tradizione della realizzazione dei cappelli e il mestiere del cappellaio.
La morfologia delle colline fermane infatti ha contribuito da sempre a creare un ambiente vocato alla coltivazione del grano, e uno in particolare, la iervicella, quasi del tutto abbandonata dall’agricoltura moderna ma che qui viene utilizzata appunto per la realizzazione dei cappelli tradizionali
Qui l’arte di intrecciare la paglia per realizzare cappelli è una pratica che ancora resiste tra uomini e donne che ha permesso di diventare un marchio esportato in tutto il mondo .
Inizierai il tuo viaggio alla scoperta di queste bellezze dalla visita del Museo del Cappello, dove ammirerai materiali, manufatti e macchinari d'epoca.
Grazie a proiezioni, fotografie e pannelli illustrativi ripercorrerai, passo dopo passo, tutte le fasi della lavorazione della paglia.
Il Museo, inoltre, custodisce una ricca collezione di cappelli storici con modelli di ogni tipo e per ogni occasione, quella da cerimonia, cilindri, pagliette, fez, feluche,.
Troverete il fiore all'occhiello dell'esposizione, ultimo cappello indossato il preferito di Federico Fellini che la famiglia ha donato al Museo.
All’interno della mostra del Cappellaio pazzo potrai ammirare i cappelli più stravaganti, esagerati trasformati in pezzo unico, magico ed emozionante, vero e proprio oggetto d’arte. La pazzia sconfina così nella genialità, nella capacità di sorprendere.
Osserverai ancora più da vicino le creazioni passeggiando tra le viuzze e le case in pietra, in uno dei negozi vocati alla produzione, che dal 1922 porta vanti la tradizione di famiglia.
Ammirerai una ricca collezione di modelli differenti che coniugano tradizione, innovazione, artigianalità e tecnologia spaziando tra classici berretti ,coppole sino a famosi modelli come il Montecristi Panama che in molti ricordano sulla testa di Sean Connery in “Indiana Jones.
Passerai ora dalla moda alla tavola in un batter d’occhio scoprendo come questo grano viene utilizzato anche nella realizzazione della pasta, assaggiando in un ristorante del borgo i maccheroncini realizzati con il grano di iervicella.
Potrai godere di questa specialità locale insieme ad altre tipicità e allo stesso tempo rilassarti tra le dolci colline del fermano.